Questo disco rappresenta per me una scommessa musicale molto importante. "Il Discorso del Re" è un film acclamato e pluripremiato in tutto il mondo e la sua colonna sonora ha ricevuto diversi riconoscimenti. Comporre musiche per questa versione teatrale, pertanto, non è stata cosa facile. Ciò nonostante, la sapiente regia di Luca Barbareschi ha arricchito la storia di sfumature e spunti originali da cui ho tratto felicemente ispirazione. Ne sono nate composizioni di grande respiro e lirismo come "Funerale" e "Confessione", insieme a temi di tensione che entrano ed escono dalla scena in modo naturale, senza mai essere invadenti sul recitato. In aggiunta ai brani dello spettacolo, inoltre, Itinera mi ha invitato a comporre altri brani inediti che diventano vere e proprie bonus tracks per il cd. La storia del balbuziente principe Albert è una storia straordinaria che fa riflettere sull'importanza di affrontare limiti e paure, ma anche sull'importanza della musica. Il futuro re Giorgio VI, del resto, inizia la terapia logopedista di Logue solo quando si accorge che, ascoltando musica in cuffia, riesce inconsapevolmente a parlare in modo fluente. E la musica accompagna anche molti degli esercizi che lo conducono allo storico discorso alla nazione pronunciato nel 1939. La musica è un linguaggio universale perché sa parlare al cuore, la musica libera pensieri e parole. Buon ascolto! Marco Zurzolo
