Nicolas Folmer tromba, Rosario Giuliani sassofono, Alessandro Lanzoni pianoforte, Luca Fattorini contrabbasso, Fabrizio Sferra batteria
A sfogliare le pagine di un dizionario, la voce “nascosto” non regala particolari emozioni, o sorprese, o significati (appunto) appartati, solitari, desueti. Il senso, però, che al termine vuol attribuire Rosario Giuliani con questo suo nuovo, emozionante, lavoro, va al di là delle convenzioni, e delle attese. Perché la parte che viene sottratta alla vista, il lato oscuro al quale, lungo tutto l’arco del disco, il sassofonista allude, è qualcosa d’altro. Arriva, cioè, da un’epifania, dalla manifestazione di un nuovo orizzonte, dall’aprirsi – improvviso – di nuove prospettive. Dallo sbocciare di pratiche della creazione, della visione, e dell’ascolto alle quali Giuliani si è avvicinato con la cautela di chi è abituato a soppesare ogni gesto, ma con la curiosità che rende grande un’artista, costringendolo quasi a una curiosità febbrile e spasmodica verso mondi e orizzonti lontani. Un quintetto di assoluto valore, composto da veri maestri e impreziosito da Nicolas Folmer, certamente tra i più entusiasmanti trombettisti europei.
Produzione Originale